Il Giudice del Lavoro di Verona accoglie la tesi sostenuta dall’avv. Gianluca Crespi, responsabile della practice Labour di Elexia avvocati & commercialisti, a favore di DBInformation, società leader nella fornitura di servizi multimediali e multipiattaforma per la crescita delle aziende.
La sentenza ha difatti riconosciuto la legittimità della clausola risolutiva inserita in un contratto di agenzia legata al mancato raggiungimento dell’obiettivo minimo che permette alla società di risolvere il contratto in tronco senza il pagamento delle indennità di preavviso e di cessazione del rapporto.
Il Giudice ha così rigettato le pretese dell’agente di commercio, che rivendicava nei confronti dell’ex preponente il pagamento delle indennità in questione e del risarcimento dei danni a seguito della intervenuta risoluzione del contratto per inadempimento dell’obbligo di conseguire determinati livelli minimi di fatturato.